Rassegna stampa 25-28 maggio 2018

ANSA, 26 maggio 2018

«Musica: Glenn Hughes al Pordenone Blues Festival»

www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2018/05/26/musica-glenn-hughes-al-pordenone-blues-festival_cb0f7fbd-1352-459c-821d-eb6b84a79aba.html

ANSA FVG

Comingsoon, 28 maggio 2018

«Pordenone Blues Festival, Glenn Hughes, Dr. Feelgood, Anastacia, Level 42 e tanti altri»

www.comingsoon.it/musica/news/pordenone-blues-festival-glenn-hughes-dr-feelgood-anastacia-level-42-e/n78651/

Coming Soon

IlFriuli.it, 25 maggio 2018

Pordenone Blues Festival svela nuovi nomi

www.ilfriuli.it/articolo/Spettacoli/Pordenone_Blues_Festival_svela_nuovi_nomi/7/181349
Il Friuli

Messaggero Veneto, 26 maggio 2018

«Blues festival a Pordenone, superospiti Hughes dei Deep Purple, Eric Gales e Dr. Feelgood»

messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2018/05/26/news/blues-festival-superospiti-hughes-dei-deep-purple-eric-gales-e-dr-feelgood-1.16883780

La Nouvelle Vague Magazine, 26 maggio 2018

«PORDENONE BLUES FESTIVAL: arrivano anche GLENN HUGHES, DR. FEELGOOD e ERIC GALES»

PORDENONE BLUES FESTIVAL: arrivano anche GLENN HUGHES , DR. FEELGOOD e ERIC GALES

Spettacolinews, 26 maggio 2018

«Al Pordenone Blues Festival arrivano Glenn Hughes, Dr. Feelgood ed Eric Gales’»

www.spettacolinews.it/al-pordenone-blues-festival-arrivano-glenn-hughes-dr-feelgood-ed-eric-gales-20180579228.html

Il Profumo della dolce vita, 26 maggio 2018

«Pordenone Blues Festival: annunciati gli arrivi di Glenn Hughes, Feel Good, ed Eric Gales»

www.ilprofumodelladolcevita.com/pordenone-blues-festival-annunciati-gli-arrivi-di-glenn-hughes-feel-good-ed-eric-gales/

Il terzo lato del vinile, 26 maggio 2018

«Glenn Hughes, Dr. Feelgood, Eric Gales al Pordenone Blues Festival 2018»

www.ilterzolatodelvinile.com/glenn-hughes-dr-feelgood-eric-gales-al-pordenone-blues-festival-2018/

iMagazine, maggio 2018

«Con Dr. Feelgood e Eric Gales Glenn Hughes»

www.imagazine.it/eventi/glenn-hughes

Udine20, maggio 2018

Pordenone Blues Festival 2-7 luglio 2018

Pordenone Blues Festival 2-7 luglio 2018

Pordenoneoggi.it, 26 maggio 2018

«Pn Blues Festival, grandi arrivi: Hughes (Ex Deep Purple) e Dr. Feelgood»

Pn Blues Festival, grandi arrivi: Hughes (Ex Deep Purple) e Dr.Feelgood

Tre nuovi grandi annunci: Glenn Hughes “Classic Deep Purple”, Dr. Feelgood e Eric Gales

Concerto 6 luglio 2018

Tre nuovi grandi nomi si aggiungono al cast del Pordenone Blues Festival 2018: Glenn Hughes (ex bassista e cantante dei Deep Purple), la band simbolo del blues inglese Dr. Feelgood (unica data in Italia) e il Blues Master Eric Gales, che suoneranno venerdì 6 luglio al Parco di San Valentino.

Questi i nomi già annunciati: Anastacia (giovedì 5 luglio) e Level 42 + Lee Fields & The Expressions + Watermelon Slim + Guests (sabato 7 luglio).

Biglietti in vendita su www.ticketone.it

Glenn Hughes

Glenn Huges

Glenn Hughes non ha bisogno di presentazioni: conosciuto da milioni di fan come ‘The Voice of Rock’, e inserito nel 2016 tra i grandi della Rock and Roll Hall of Fame insieme ad altri membri dei Deep Purple, Hughes sarà in tour mondiale con concerto evento imperdibile, “Classic Deep Purple Live”. I Deep Purple fecero un salto di qualità quando l’allora ventenne Glenn Hughes entrò nella band come bassista e co-vocalist (con David Coverdale) e contribuì ad indirizzare il leggendario gruppo verso il rock progressivo come in Burn (1974), Stormbringer (1974) e in Come Taste the Band (1975). Il suo album di debutto come solista Play Me Out (1977) ha preceduto i successivi album realizzati con i ‘Black Sabbath’ e con ‘Gary Moore’. Gli ultimi 25 anni hanno visto un’ondata di lavori da solista e collaborazioni per “Voice of Rock” tra cui la mega hit America: What Time Is Love? con i KLF nel 1992, e quattro album acclamati dalla critica, pubblicati tra il 2010 e il 2018 con il super gruppo rock ‘Black Country Communion’ con Joe Bonamassa, Jason Bonham e Derek Sherinian.

Lo spettacolo include i classici dei Deep Purple: Burn, Stormbringer, Might Just Take Your Life, Highway Star, Smoke on the Water e Mistreated, solo per citarne alcuni, oltre a brani precedentemente mai eseguiti dal vivo con la line-up originale MK 3. Oltre a Glenn, voce solista e al basso, la band è completata da Soren Anderson alla chitarra, Jesper Bo Hansen alle tastiere e Fer Escobedo alla batteria.

Dr. Feelgood

(unica data in Italia)

Dr. Feelgood

Il concerto dei Dr. Feelgood, nati nei primi anni ‘70 a Canvey Island, nell’Essex, rimane uno dei più popolari ed entusiasmanti spettacoli dal vivo di rhythm and blues nel mondo. Lo stile grezzo e intransigente delle loro esibizioni ha portato l’album Stupidity a raggiungere immediatamente la posizione numero uno delle classifiche U.K. I Dr. Feelgood hanno riscosso successo a livello mondiale con una serie di singoli tra cui Milk and Alcohol, Roxette, Back in the Night, Down at the Doctors, She Does It Right, Going Back Home e See You Later Alligator, primo disco d’oro. L’attuale line up comprende la sezione ritmica di Kevin Morris alla batteria e Phil Mitchell al basso, Steve Walwyn alla chitarra, e il vocalist Robert Kane (ex degli Animals). La band continua a fare tournée in tutto il mondo e ad avere un nutrito seguito di fan in patria e all’estero.

Eric Gales

Eric Gales

Di Eric Gales Joe Bonamassa dice: “uno dei migliori, se non il miglior chitarrista al mondo“. Carlos Santana lo descrive come “assolutamente incredibile” e Mark Tremonti dice che “potrebbe essere il miglior chitarrista elettrico sulla terra“. Un talento innato, che muove i primi passi nel blues e nel rock a 4 anni. Le sue influenze vanno dal gospel al rock, al funk e al blues. I suoi idoli sono Albert King, Robin Trower, John Lee Hooker, Hendrix, Eric Johnson. Vince il primo concorso blues a 11 anni. Nel 1991, a 16 anni, firma il suo primo contratto discografico e nello stesso anno il sondaggio del Guitar World Magazine lo vota come “best new talent”.  Una carriera sempre in ascesa, con ben 14 album alle spalle: non c’è da meravigliarsi se artisti del calibro di Carlos Santana, Mick Jagger, Keith Richards e Eric Clapton lo hanno guardato e lo guardano tutt’oggi con stupore mentre suona davanti a folle in delirio.

A Pordenone viene a presentare il suo quindicesimo album uscito nel 2017, “Middle Of The Road”, che vede la partecipazione di Lauryn Hill, Gary Clark Jr., Eugene Gales, LaDonna Gales, Lance Lopez, Raphael Saadiq e Christone “Kingfish” Ingram. Con una miscela unica di stili rock, funk e blues, Eric Gales si distingue tra gli altri chitarristi del suo genere ed è pronto a farti esplodere ed espandere i tuoi orizzonti musicali.

Ginger Brew in concerto gratuito al Marcolin Urbangreen

Arena Urbangreen / Roggia Codafora (Via Gorizia, Pordenone)

Sabato 26 maggio

ore 20:30

Ginger Brew

Ginger Brew in concerto gratuito al Marcolin Urbangreen è la prima anticipazione del festival di quest’anno.

La cantante di origine ghanese — conosciuta in Italia al grande pubblico nelle vesti di vocalist e voce solista di Paolo Conte, con il quale collabora dal 1990 — si è esibita come voce solista nelle sale concerto di tutto il mondo, dalla Carnegie Hall di Londra all’Olympia di Parigi, dove è stata in cartellone per venti giorni. Preparazione e sensibilità musicale che comprende afro, gospel, reggae e calypso, jazz, soul, rhythm & blues.

Ginger Brew ha collaborato con gruppi africani come oombaia, Osibisa e con artisti internazionali del calibro di Black Ladies, Art Farmer, Mariah Carey, Phil Collins, Lucio Dalla, Adriano Celentano, Elisa.

Marcolin Urbangreen ogni anno recupera e valorizza un’area verde “dimenticata” di Pordenone (quest’anno presso la Roggia Codafora in via Gorizia) allestendo un evento che ormai è diventato un appuntamento imperdibile per la città.

Leggi il programma completo

INGRESSO GRATUITO
In caso di cattivo tempo, il concerto si terrà nella Capitol Event Hall in Via G. Mazzini, 60 – Pordenone

Davide grandi intervista (in Blues) Fabrizio Poggi

Davide Grandi intervista Fabrizio Poggi

Davide Grandi intervista Fabrizio Poggi

Giovedì 24 maggio, alle 20.30 all’ex Convento San Francesco in piazza Della Motta, PordenonePensa, in collaborazione con il Pordenone Blues Festival, organizza una serata/intervista tra Davide Grandi, grande amico del nostro Festival e presidente dell’European Blues Union, e Fabrizio Poggi, il bluesman italiano più conosciuto in America.

Ingresso libero per una serata da non perdere.

Rassegna stampa – 20-21 aprile 2018

Il Piccolo

Il Piccolo, 21 aprile 2018, pag. 45

«Watermelon Slim, un veterano a Pordenone

ilpiccolo.gelocal.it/tempo-libero/2018/04/21/news/watermelon-slim-un-veterano-a-pordenone-1.16742637

Il Piccolo

Rockol, aprile 2018

«Pordenone Blues Festival»

www.rockol.it/festival-pordenone-blues-festival-f-7o3dn06aexm

TGCOM24, aprile 2018

«Cast di stelle per il Pordenone Blues Festival»

www.tgcom24.mediaset.it/rubriche/articoli/1082583/showbiz-tutto-fa-spettacolo.shtml

La Nouvelle Vague, 20 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival 2018: i primi nomi del cast»

Pordenone Blues Festival 2018 : i primi nomi del cast

Rassegna stampa – 18-19 aprile 2018

In arrivo i Level 42

Il Gazzettino, 19 aprile 2018, pag. 44

«In arrivo i Level 42»

In arrivo i Level 42

Messaggero Veneto, 18 aprile 2018

«I Level 42 al Pordenone Blues Festival»

messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2018/04/18/news/i-level-42-attesi-a-luglio-al-pordenone-blues-festival-1.16728262

Articolo dal Messaggero Veneto - Level 42

MAXIM ITALIA, 19 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival, Anastacia e tanti big»

Anastacia e tanti big

FOURZINE, 19 aprile 2018

«PORDENONE BLUES FESTIVAL: ecco i primi nomi della ventisettesima edizione»

www.fourzine.it/2018/04/19/pordenone-blues-festival-ecco-i-primi-nomi-della-ventisettesima-edizione/

SPETTACOLINEWS, 18 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival, la 27° edizione»

www.spettacolinews.it/pordenone-blues-festival-la-27-edizione-20180478697.html

LoudVision, 18 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival 2018: i primi nomi annunciati»

www.loudvision.it/?news=pordenone-blues-festival-2018-i-primi-nomi-annunciati

L’Opinionista, 18 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival: ecco i nomi delle star internazionali»

www.lopinionista.it/pordenone-blues-festival-2-7-luglio-2018-23562.html

Imagazine.it, 18 aprile 2018

«A Pordenone il meglio del blues»

www.imagazine.it/notizie-trieste-gorizia-udine-friuli/5808

06LIVE, 18 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival 2018, dopo Anastacia annunciata la presenza di Level 42, Lee Fields e Watermelon Slim»

www.06live.com/?p=33306

WE MUSIC, 18 aprile 2018

«Svelati i primi nomi della line up del “Pordenone Blues Festival”

www.wemusic.it/2018/04/18/svelati-i-primi-nomi-della-line-up-del-pordenone-blues-festival/

Music Letter, 18 aprile 2018

«Il Pordenone Blues Festival 2018 con Level 42, Lee Fields e Watermelon Slim | News | Concerti»

www.musicletter.it/index.php/2018/04/18/il-pordenone-blues-festival-2018-con-level-42-lee-fields-e-watermelon-slim-news-concerti/

Musicalnews, 18 aprile 2018

«Level 42, Lee Fields e Watermelon Slim al Pordenone Blues Festival»

www.musicalnews.com/articolo.php?codice=37708&sz=2

 

Il Profumo della Dolce Vita, 18 aprile 2018

«Grandi stars internazionali dal 2 al 27 luglio alla 27° edizione del Pordenone Blues Festival»

www.ilprofumodelladolcevita.com/grandi-stars-internazionali-dal-2-al-27-luglio-alla-27-edizione-del-pordenone-blues-festival/

Onda Musicale, 19 aprile 2018

«27° Pordenone Blues Festival: i primi nomi del cast»

www.ondamusicale.it/index.php/musica/13835-27-pordenone-blues-festival-i-primi-nomi-del-cast

Il Terzo Lato Del Vinile, 18 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival 2018»

www.ilterzolatodelvinile.com/pordenone-blues-festival-2018/

Pordenoneoggi.it, 19 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival, star internazionali il 5 luglio al San Valentino»

www.pordenoneoggi.it/pordenone/pordenone-blues-festival-star-internazionali-il-5-luglio-al-san-valentino/

Diario di Pordenone, 18 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival: i primi nomi del cast della 27esima edizione»

pordenone.diariodelweb.it/pordenone/articolo/?nid=20180418-504088

Il Friuli, 19 aprile 2018

«Pordenone Blues Festival: annunciate le prime stelle»

www.ilfriuli.it/articolo/Spettacoli/Pordenone_Blues_Festival-points-_annunciate_le_prime_stelle/7/179751

UDINE20, 19 aprile 2018

«Pordenone blues festival: Level 42 e Lee Fields all’edizione 2018»

Pordenone blues festival: Level 42 e Lee Fields all’edizione 2018

Level 42, Lee Fields & The Expressions, Watermelon Slim e Guests

Level 42

Annunciati per la serata di sabato 7 luglio 2018 del Pordenone Blues Festival tre grandi concerti per tutti i gusti, dal Blues tradizionale di “King of the Blues” Watermelon Slim, al Soul di Lee Fields, uno degli ultimi esponenti viventi del periodo d’oro del genere e per finire con i Level 42 con un live elettrizzante che vi farà ballare con i loro successi.

Biglietti in vendita su www.ticketone.it

Level 42

I Level 42 hanno scelto il Pordenone Blues Festival per l’anteprima del loro nuovo tour “Eternity”. Guidati dallo straordinario bassista Mark King, considerato ancora uno dei più grandi bassisti al mondo, i Level 42 sono nati nel 1979 e grazie a loro primo singolo “Love Games” sono entrati nel 1981 nella classifica inglese; il grande successo è arrivato poi con la canzone “Something About You” dall’album “World Machine” nel 1985, che ha scalato le più importanti classifiche del mondo. Il resto è storia: con ben 14 album in studio, 7 album dal vivo, 18 singoli TOP40, i Level 42 hanno finora venduto più di 30 milioni di album e ancora oggi i loro incredibili concerti registrano il tutto esaurito. La loro musica – un misto tra pop,rock, jazz-funk,new wave – scatena il pubblico ai loro concerti facendolo ballare per tutta la durata dello spettacolo.

Lee Fields

Lee Fields, all’età di 66 anni, riesce ancora a stupire e a reinventarsi, conservando con orgoglio il suo essere un crooner da black music. Vanta una carriera di quasi mezzo secolo e, nonostante sia restato un po’ in disparte rispetto a colleghi di grande prestigio come Sharon Jones o Charles Bradley, è sempre rimasto fedele al suo amore per il soul, il funky e il rhythm & blues. Nella sua carriera è stato in tour e ha diviso il palco con artisti come Kool & The Gang e Darrell Banks, ha collaborato con Martin Solveig, e suo è il maggior numero di parti vocali nel film biografico su James Brown “Get on Up” del 2014. Arriva in Italia con la sua band The Expressions, presentando il cd “Special Night”, che sta registrando numeri di vendita ben al di sopra delle aspettative.

Watermelon Slim

Bill Homans, a.k.a. “Watermelon Slim“, è uno dei bluesman più intriganti della scena internazionale: suona quel blues autentico e genuino di un bluesman bianco che nulla ha da invidiare ai suoi colleghi dalla pelle nera. È apparso per la prima volta sulla scena musicale nei primi anni ’70 e, da allora, di strada ne ha fatta molta: si è esibito assieme a parecchi musicisti blues notevoli, tra cui John Lee Hooker, Robert Cray, Champion Jack Dupree, Bonnie Raitt e molti altri. La sua musica è radicata nello stile del delta del Mississippi, con il suo modo di suonare il dobro con lo slide. Il segreto di Watermelon Slim è quello di aver trovato una perfetta sintesi tra stile elettrico moderno e down home percorrendo la strada della tradizione. Nel 2005, Homans è stato nominato per il prestigioso premio W.C. Handy Award for “Best New Artist Debut”. Nel 2006, Slim è stato candidato a sei nomination ai Blues Music Awards; si consideri che solo B.B. King, Robert Cray e Buddy Guy hanno ricevuto così tante nomination al Blues Music Award in un solo anno. Il 26 maggio 2007, Slim è stato inserito nella Oklahoma Blues Hall of Fame. Ha vinto inoltre l’Album Best Blues of the Year di Mojo Magazine, ha ottenuto nomination per Album of The Year al Blueswax Award, ha vinto il Blues Album dell’Anno agli Independent Music Awards, ed ha ricevuto una nomination come “Best International Artist” ai Maple Blues Awards, dimostrando che è davvero il nuovo “King of the Blues”! Attualmente Watermelon Slim sta registrando un disco, la cui uscita è prevista per i primi mesi del 2019 e che vedrà come special guests: Bob Margolin, Sherman Holmes, John Nemeth, Joe Louis Walker, Nick Schnebelen, Albert Castiglia, Red Young, Ike Lamb.